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Obbligo FATTURAZIONE ELETTRONICA
La Guida con video
dell’Agenzia delle Entrate per essere pronti per la fatturazione elettronica
Dal 1 gennaio 2019 tutti gli operatori
residenti o stabiliti in Italia saranno obbligati a utilizzare la fatturazione
elettronica.
In vista dell’obbligo, introdotto dalla Legge di Bilancio 2018, che prevede dal 1 gennaio 2019 che
tutte le fatture
emesse dagli operatori residenti o stabiliti in Italia, tranne alcune eccezioni
(ovvero gli operatori che rientrano nei regime di vantaggio, nel regime
forfettario e i piccoli produttori agricoli), possano essere solo elettroniche,
l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una Guida a supporto degli operatori con
indicazioni per preparare, trasmettere e ricevere le fatture e acquisire la
copia originale.
La fattura
elettronica a differenza di quella cartacea, può
essere redatta esclusivamente tramite un pc, un tablet o uno smartphone
e deve essere trasmessa elettronicamente al cliente, entro il 15 del mese
successivo a quello di effettuazione dell’operazione, tramite il c.d. Sistema di Interscambio (SdI),
che verifica la correttezza dei dati prima di “consegnare” in modo sicuro,
entro un massimo di 5 giorni, la fattura al destinatario. Nel caso in cui il
controllo non vada a buon fine, il soggetto che lo ha trasmesso riceverà una
ricevuta di scarto, con spiegazione dei motivi. Per predisporre la fattura
elettronica è necessario utilizzare un software che ne permetta la
compilazione nel formato XML previsto dal provvedimento dell’Agenzia delle
Entrate del 30 aprile 2018. L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione
gratuitamente 3 tipi di programmi.
Per essere certi di ricevere la fattura elettronica è importante comunicare
al fornitore la propria partita Iva, i propri dati anagrafici e
l’indirizzo telematico (PEC ovvero Codice Destinatario di 7 cifre).
Fornitore e cliente sono obbligati a conservare le fatture elettroniche
seguendo un un processo regolamentato tecnicamente dalla legge (CAD
– Codice dell’Amministrazione Digitale), a garanzia di conservare le
fatture negli anni, potendo recuperare l’originale in ogni momento. L’Agenzia
fornisce un un servizio di conservazione elettronica a norma per
tutte le fatture emesse e ricevute elettronicamente attraverso il Sistema
di Interscambio.
Tra i vantaggi la fatturazione elettronica elimina il consumo di carta e
garantisce risparmi sui costi di stampa, spedizione e conservazione dei
documenti; velocizza inoltre il processo di contabilizzazione dei dati
contenuti nelle fatture e dà maggior certezza nei rapporti commerciali tra
clienti e fornitori, visto che la data di emissione e consegna della fattura è
certa.
La Guida dell’Agenzia delle Entrate contiene un chiaro esempio
di predisposizione di una fattura (ordinaria) mediante la procedura
web che mette a disposizione degli utenti gratuitamente.
L’Agenzia delle Entrate per facilitare il passaggio alla fatturazione
elettronica mette a disposizione degli utenti una serie di servizi gratuiti
tramite il sito “Fatture
e Corrispettivi” accessibile ai titolari di Partita IVA.
Due pratici video
tutorial disponibili sul canale youtube dell’Agenzia aiutano a
comprendere le novità della fatturazione elettronica e del QR-Code, ovvero
il codice a barre bidimensionale da mostrare al fornitore, così che
possa acquisire in automatico i dati anagrafici necessari.
SI
INFORMA INOLTRE CHE IL COLLEGIO STA ORGANIZZANDO SEMINARI CON SOFTWARE HOUSE
CHE FORNISCONO SERVIZI DI FATTURAZIONE ELETTRONICA O DI FATTURA ELETTRONICA CON
CONSERVAZIONE.
INFINE
si porta a conoscenza che, ad oggi, non sono soggetti a tale obbligo i
cosiddetti “forfettari”..